mercoledì 9 febbraio 2011

Tipi di orientamento

Orientamento empirico con il cielo

Anche quando non è subito evidente, il primo problema principale dell' orientamento, è quello di individuare i punti cardinali sull' orizzonte. L' orientamento pratico, cioè senza l' ausilio di strumenti, utilizza come riferimento la posizione degli astri - sia di quelli che l' hanno fissa sia quelli che consentono di prevederla con una buona approssimazione conoscendo il loro ciclico movimento. Non è banale osservare che, essendo la valutazione essenzialmente basata sull' osservazione, è indispensabile che ci sia visibilità.

Con riferimento ad alcune conoscenze scientifiche è anche possibile migliorare le approssimazioni, e a volte potrebbe sembrare utile approntare per la circostanza qualche rudimentale strumento ; in ambedue i casi però le più precise rilevazioni non sempre si traducono in effettivo vantaggio nella successiva fase di utilizzo.
In pratica, si tratta di determinare la posizione sull' orizzonte di un primo punto cardinale, quello che è facile per la situazione data. Quando è sufficiente un' ampia tolleranza, si risale poi alle altre direzioni della "rosa dei venti", completando l'orientamento nel punto di osservazione.

Colombi Viaggiatori...

Uno dei fenomeni del mondo animale che da sempre ha più affascinato l’uomo è la capacità degli uccelli di compiere lunghissime migrazioni stagionali, al termine delle quali sono in grado di fare ritorno persino al medesimo nido che hanno utilizzato l’ anno precedente. Queste quasi incredibili prestazioni presuppongono l’ esistenza di meccanismi di orientamento estremamente evoluti e sofisticati, che tuttavia è alquanto difficile studiare sugli uccelli selvatici nel loro ambiente naturale.

Secondo uno schema proposto negli anni ’50 dallo zoologo tedesco Kramer e tuttora generalmente accettato, la navigazione presuppone che gli animali siano in grado di effettuare due operazioni successive, dette di “mappa e bussola”. Stabilire quindi, in primo luogo, la direzione in cui sono stati trasportati, e di conseguenza anche la direzione opposta che consentirà loro di fare ritorno a casa, e poi assumere e mantenere tale direzione durante il volo di homing.