giovedì 6 gennaio 2011

Datazione archeologica

Il sistema adottato consiste nel considerare la precessione degli equinozi come la chiave di lettura per l'interpretazione della struttura archeologica di antichi monumenti e della simbologia presente nei miti, nei testi sacri, al fine di coglierne la rispettiva datazione.

La collocazione di antichi reperti in un preciso periodo storico risulta ancora una problematica aperta. La scoperta del tempo di decadimento del Carbonio14, pur avendo prodotto dei risultati apprezzabili, è ora messa in discussione per almeno la metà dei casi trattati. Attraverso l'interpretazione della simbologia astronomica, si può arrivare a comprendere come esista in natura un vero e proprio "orologio cosmico", capace di segnare lo scorrere dei secoli per un periodo lungo ben ventiseimila anni.


E' proprio attraverso questo fenomeno naturale, che prende il nome di " precessione degli equinozi ", che le più importanti civiltà apparse sulla terra hanno potuto lasciarci dei riferimenti temporali ben precisi, custodendoli mediante i più geniali artifici sia nelle forme e nell'orientazione dei monumenti e dei templi e sia nelle allegorie dei racconti e dei miti. Andando alla ricerca di questo simbolismo nascosto si possono recuperare preziose informazioni, l'orientamento di un tempio può indicare una stella specifica e il nome di un personaggio di antiche leggende può ricordare quello di un determinato evento cosmico.