giovedì 16 giugno 2011

Calcolare la Declinazione Magnetica

Visto l’interesse dimostrato da parte dei miei lettori, mi sono sentito nell’obbligo di spiegare nei dettagli, come si fa a calcolare questa benedetta Declinazione Magnetica.

La prima cosa è che si muove in continuazione, anche se pur di poco…ma il più difficile è accontentare tutti quelli che si trovano fuori dall’ Italia, dislocati nei posti più remoti di questo mondo. Niente paura ! Ho trovato la soluzione, anche per chi, non è un’ asso della matematica, ma ama comunque viaggiare ai confini del mondo.
La Declinazione Magnetica varia per tanti motivi (in Italia, come dicevo, questa variazione non e' molto rilevante però in tutti gli altri casi, e' meglio approfondire il discorso), dipende ad esempio dalla nostra posizione geografica, dall'influenza solare, dal tempo trascorso. La posizione dei Poli magnetici quindi varia, anche se molto lentamente e di conseguenza varia anche quella dei meridiani magnetici ; l'angolo formato tra il meridiano magnetico (che passa per un punto) e il meridiano geografico (passante per lo stesso punto) ci da' un angolo chiamato appunto Declinazione Magnetica che può essere positiva o negativa (come indicato nelle carte con il segno + oppure - se ' di specie Est oppure Ovest rispetto al Nord geografico).

lunedì 13 giugno 2011

Paganesimo e Cristianità

La nascita della Chiesa.

Mi è stato chiesto di trattare a pari merito, documentari sulla religione con quelli invece che, cercano di dimostrare come la civiltà si sia evoluta in ambito pagano, o meglio dimostrando che la religione è tutta una invenzione. La religione esiste, ed è molto bene impiantata nelle varie parti del mondo, e seguita con più o meno impegno, da tutte le civiltà e popoli della terra.

Ad un certo punto della storia, il paganesimo si vede costretto a lasciare il trono e la reggenza di miti e divinità leggendarie, dei quali costituivano l'affascinante folklore Nordico, o germanico, all'incalzante cristianità.
La nuova religione ufficiale comincia a considerare immorale e dannoso il paganesimo, che era stato fin a quel momento in stretto contatto, non solo con gli elementi della natura, ma del cielo, degli astri, delle sacre gemme, dei metalli tra l'aureo e l'argento. Il cuore è la magia, l'alchimia la sua anima, e le sacre pietre l'energia o motore, in breve la linfa vitale. Se molto è andato inesorabilmente perduto, qualcosa di non trascurabile è possibile ritrovare, retrocedendo nella storia e immergendoci nel fiume della seduzione pagana, ritroviamo i nostri eroi e divinità la cui forza espressiva disegna leggende immortali.
Inizialmente, il Cristianesimo si confrontò principalmente con le pratiche allora correnti del Giudaismo, ma iniziò rapidamente a rivaleggiare anche con le esistenti religioni romane, greche ed egiziane, allora predominanti nel Mediterraneo.
Galerio fu il primo imperatore ad emanare un editto di tolleranza per tutte le religioni, incluso il Cristianesimo.

Nonostante il fatto che la religione pagana non venne più praticata dopo il IV secolo, essa ha lasciato tuttavia delle tracce nel Cristianesimo:
  • secondo molti esperti, infatti, buona parte della grande importanza della figura della Madonna nel Cristianesimo deriva dalla sua identificazione con la Dea Madre non per niente il mese dedicato a Maria è quello di maggio, lo stesso un tempo onorato come il mese della dea Maia.
  • anche la grande importanza dei santi e la loro capacità di intercedere presso Dio ricordano da lontano il politeismo greco-romano molti santi hanno dei compiti specifici, proprio come le antiche divinità pagane.
  • le aureole rappresentate sulle teste dei santi deriverebbero dai dischi solari adorati dai pagani;
  • la figura di Satana ha non poche somiglianze con gli dei del male, oltre alla sua rappresentazione, che deriva esplicitamente dal dio Pan dei Greci
  • Gesù Cristo nasce il 25 dicembre, lo stesso giorno del dio egizio Horus, del greco Dioniso e del romano Sol Invictus, o, per esteso, Deus Sol Invictus . Il culto del Sol Invictus ha origine in oriente. Ad esempio le celebrazioni del rito della nascita del Sole in Siria ed Egitto erano di grande solennità e prevedevano che i celebranti ritiratisi in appositi santuari ne uscissero a mezzanotte, annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, raffigurato come un infante.

Per me la ricerca mistica non dovrebbe mai diventare religione ed apparato di potere. Dovrebbe essere luogo di scambio di esperienze, tutto qui...
Ed è ciò che sto cercando di mettere in evidenza su questo Blog.



giovedì 9 giugno 2011

Il calendario

Le origini del calendario.

    L'uomo è l'unico, fra tutte le creature viventi, a non vivere interamente nel presente. Né gli animali, né tanto meno le piante, sono infatti in grado, di ricordare il passato e di fare tesoro dell'esperienza vissuta per programmare ed organizzare il proprio futuro. Ovviamente, le origini del concetto di tempo ci sfuggono completamente, tuttavia non vi è dubbio che debbano essere fatte risalire ad epoche molto remote.

Antiche leggende e scritti di autori di tempi passati parlano di una storia dell’uomo non lineare, ma ciclica. Platone, Ovidio, Esiodo, Manetone, Beroso, Sanchuniathon, gli autori dei Veda, dell’Edda, del Pentateuco, i codici dell’America Centrale, gli annali cinesi e diversi altri testi parlano di civiltà che nacquero e caddero più volte nelle ruote del tempo. La maggior parte delle loro conoscenze andò perduta o dimenticata attraverso le epoche trascorse, o a causa di cataclismi naturali.