domenica 20 febbraio 2011

I Padroni del Mondo

Cerchiamo di comprendere il motivo per cui tutte le informazioni mai raccolte fino ad oggi sugli UFO ci vengano tenute nascoste dai militari del Pentagono.

I Padroni del Mondo” non è un classico film sugli UFO, ma testimonianze da parte di gente comune, e non. Su come fanno i militari ad insabbiare il tutto, che scuse trovano per cercare di fare sparire tracce, e cancellare i fatti dalla testa dei testimoni, rendendoli ridicoli agli occhi del mondo. E’ forse trovando questa risposta che si può trovare anche quella sull’esistenza o meno di esseri provenienti da altri pianeti, e sulle loro eventuali intenzioni…

Un ente para-governativo piloterebbe tutti questi avvistamenti, ( militari e non ), non si sa a quale scopo, non si sa da quanto tempo, e per quanto ancora, ma tutti quelli in cui avevano qualcosa da dire di interessante a questo proposito, sono stati derisi, fatti passare per mentalmente instabili, per evitare forse il diffondersi della paura pubblica e inevitabili conseguenze ( anche a livello religioso ).

Ma se veramente esiste un pericolo fuori dal nostro spazio, da una razza aliena, tutti noi subiremmo dei danni, sia morali che fisici. Io penso che il detto " Uomo avvisato...mezzo salvato " vada tenuto in considerazione.


giovedì 10 febbraio 2011

LA DECLINAZIONE MAGNETICA

Poiché il Polo Magnetico non coincide con il Polo Geografico in ogni punto della superficie terrestre passa un meridiano geografico ed una linea di forza del campo magnetico (meridiano magnetico). La direzione del meridiano magnetico indica la direzione del polo nord magnetico (Nm). L'angolo fra la direzione del Nord vero e quella del Nord magnetico si chiama declinazione magnetica(d).

Il Polo Magnetico si sposta continuamente, e questo comporta una variazione annua del valore della declinazione, sia in aumento che in diminuzione. La declinazione magnetica varia da un punto all'altro della superficie terrestre, però entro una zona limitata può essere ritenuta costante. I valori di minimo e massimo che può assumere la declinazione magnetica sono rispettivamente 0° e 180°. La declinazione ha segno + a Est quando il meridiano magnetico è ad Est di quello vero, ha segno - a Ovest quando invece il meridiano magnetico è ad Ovest di quello vero. Essa è stata misurata per tutte le zone che interessano la navigazione ed è riportata sulle carte nautiche. La declinazione inoltre cambia molto lentamente con il passare del tempo; Per calcolarne esattamente il valore ci vengono in aiuto le carte nautiche, che riportano, al centro delle rose graduate (Rosa dei venti) il valore determinato ad una data precisa e la successiva variazione annua.

mercoledì 9 febbraio 2011

Tipi di orientamento

Orientamento empirico con il cielo

Anche quando non è subito evidente, il primo problema principale dell' orientamento, è quello di individuare i punti cardinali sull' orizzonte. L' orientamento pratico, cioè senza l' ausilio di strumenti, utilizza come riferimento la posizione degli astri - sia di quelli che l' hanno fissa sia quelli che consentono di prevederla con una buona approssimazione conoscendo il loro ciclico movimento. Non è banale osservare che, essendo la valutazione essenzialmente basata sull' osservazione, è indispensabile che ci sia visibilità.

Con riferimento ad alcune conoscenze scientifiche è anche possibile migliorare le approssimazioni, e a volte potrebbe sembrare utile approntare per la circostanza qualche rudimentale strumento ; in ambedue i casi però le più precise rilevazioni non sempre si traducono in effettivo vantaggio nella successiva fase di utilizzo.
In pratica, si tratta di determinare la posizione sull' orizzonte di un primo punto cardinale, quello che è facile per la situazione data. Quando è sufficiente un' ampia tolleranza, si risale poi alle altre direzioni della "rosa dei venti", completando l'orientamento nel punto di osservazione.

Colombi Viaggiatori...

Uno dei fenomeni del mondo animale che da sempre ha più affascinato l’uomo è la capacità degli uccelli di compiere lunghissime migrazioni stagionali, al termine delle quali sono in grado di fare ritorno persino al medesimo nido che hanno utilizzato l’ anno precedente. Queste quasi incredibili prestazioni presuppongono l’ esistenza di meccanismi di orientamento estremamente evoluti e sofisticati, che tuttavia è alquanto difficile studiare sugli uccelli selvatici nel loro ambiente naturale.

Secondo uno schema proposto negli anni ’50 dallo zoologo tedesco Kramer e tuttora generalmente accettato, la navigazione presuppone che gli animali siano in grado di effettuare due operazioni successive, dette di “mappa e bussola”. Stabilire quindi, in primo luogo, la direzione in cui sono stati trasportati, e di conseguenza anche la direzione opposta che consentirà loro di fare ritorno a casa, e poi assumere e mantenere tale direzione durante il volo di homing.

martedì 8 febbraio 2011

Ley-Lines...cosa sono.

Argomento assai difficile nel complesso, ma trattando monumenti megalitici, non possiamo tralasciarlo, in quanto non si può considerare blog completo senza parlare delle ley-lines.

Quale che sia la ragione per cui diversi punti sulla Terra siano collegati tra loro da linee, un fatto pare certo: le ley-lines e i luoghi che esse collegano tra loro sono zone positive e particolarmente cariche di un’ energia dagli effetti vantaggiosi e favorevoli. 
In alcuni casi, quando le lines si congiungono in nodi di discrete dimensioni, l’ energia sprigionata dalla linee può raggiungere livelli eccessivi e diventare energia negativa. L’esempio più famoso, in tal senso, è quello costituito da quella porzione di oceano compresa nel cosiddetto Triangolo delle Bermude, teatro della scomparsa di molteplici imbarcazioni e aerei. Poiché tutte le testimonianze convergono nel registrare il malfunzionamento della bussola e di tutta la strumentazione radar, le cui cause principali sono sicuramente imponenti fenomeni di disturbo di natura elettromagnetica, si può ipotizzare con ragione che la causa di tali eventi sia da individuare nelle numerose lines che lì si incrociano e nell’energia di cui sono portatrici.